L’albergo

Soggiornare al Rocciamelone è un viaggio nel tempo, che unisce un’accoglienza moderna e una cucina ampiamente apprezzata a uno stile che ha contrassegnato un’epoca delle valli di Lanzo

Un simbolo dello stile liberty nelle Valli di Lanzo dal 1925

La storia dell’Albergo Rocciamelone inizia nel 1924, quando il suo fondatore, Giuseppe Cibrario detto Tachin, dopo aver maturato una lunga esperienza nella ristorazione soprattutto all’interno delle case nobiliari, decide di ampliare l’attività di famiglia, e avvia la costruzione dell’albergo.

L’hotel, costruito con pietra locale, è il risultato del gusto dell’epoca. I soffitti alti e gli ampi spazi, i palchetti in larice d’America, una ricca e raffinata decorazione che corre sui soffitti e sulle pareti, l’uso del ferro battuto nei balconi e nello scalone, le sedie Thonet in faggio e l’arredamento ne fanno un modello esemplare di sobrietà ed eleganza.

All’inizio l’hotel conta 45 camere ed è dotato di quelli che al tempo sono comfort di recente introduzione: acqua corrente calda e fredda, riscaldamento a termosifone e illuminazione elettrica autoprodotta. All’ingresso un’imponente hall separava il ristorante dalla sala da tè con poltroncine e tavoli in vimini. Dalla hall un maestoso scalone in ferro battuto portava, e porta tuttora, alle camere da letto.

Nel corso dei decenni l’albergo ha subito degli interventi di ammodernamento che hanno introdotto le necessarie innovazioni e modifiche alla struttura, sempre condotte con l’intenzione di conservarne l’anima e lo spirito originari. Oggi le camere disponibili sono 17 e disposte su due piani, tutte dotate di tv con Sky e Wi-Fi gratuito. Tutti gli spazi dell’albergo, dalle camere alla sala ristorante alla terrazza esterna sono accessibili mediante ascensore.

L’hotel dispone inoltre di grandi spazi dedicati agli ospiti: sono infatti presenti un ampio bar (aperto anche al pubblico) e una sala dotata di video proiettore con maxi schermo, che contribuiscono a rendere l’albergo meta ideale anche per famiglie. All’esterno si trova infine una luminosa terrazza, ideale per un aperitivo estivo per riposarsi al sole dopo una sciata in inverno.

Così, dopo oltre 90 anni di attività, è possibile soggiornare in un albergo ricco di storia, che coniuga armoniosamente l’antico e il moderno.

Il ristorante

Il ristorante, che non è riservato ai soli ospiti dell’hotel ma è anche aperto a clienti esterni, propone una cucina tipicamente piemontese dove la freschezza la fa da padrona, al punto che la maggior parte dei primi e tutta la pasticceria sono fatti in casa.

La cucina dell’hotel, arricchita da anni di esperienza, porta in tavola ancora oggi alcuni piatti così come erano stati pensati dal fondatore Giuseppe Cibrario e che riportano indietro ad altre epoche: la polenta ingentilita con farcitura di formaggi e gratinata al forno, il classico vitello tonnato, il fritto misto (su prenotazione), la charlotte all’aroma di caffè, la torta Rocciamelone, le mele in gabbia al Calvados, etc.

L’ampia sala ristorante, con i suoi alti soffitti decorati e l’intatta eleganza originaria, ben si presta ad ospitare pranzi e banchetti per occasioni importanti quali battesimi, comunioni, feste di compleanno e matrimoni.

Verifica la disponibilità delle camere